Scritte ignominiose

Perché di fronte ad un’offesa alla libertà di espressione non si può rimanere inerti. Per questo motivo abbiamo deciso, ieri notte, di andare a coprire l’ignominiosa scritta comparsa sui muri della scuola ebraica, perché i ragazzi che oggi entreranno nelle aule non vengano contaminati dal volgare turpiloquio, perché nel luogo educativo per eccellenza si insegni il rispetto dell’altro. “Ama il prossimo tuo: è te stesso”, così Emmanuel Levinas legge il celebre versetto biblico.

Sporcare le mura di una scuola non è un qualsiasi gesto vandalico, significa far credere che “l’anima” della comunità – il futuro, i suoi giovani – si esprima con un’unica voce ed un’unica opinione, ma è anche un atto di violenta diseducazione che va a discapito dei ragazzi stessi.

Il compito ufficiale di emendare spetta ovviamente agli organi comunitari, ma noi che siamo una voce giovane e fresca abbiamo deciso di farci sentire con un’azione notturna, così chi oggi riparerà – forse malvolentieri? – il danno, si renderà conto di come ci siano ragazzi pronti a non lasciarsi imbambolare dalla retorica di un pensiero facilmente uniforme, né a spaventarsi di fronte ad un agire minaccioso.

Un passo indietro:

Pubblicata sull’ultimo numero di Shalom, una lettera di Giorgio Gomel, che si può leggere qui http://www.shalom.it/_flip/2011_05/, critica l’iniziativa della comunità ebraica di Roma “Barbecue con i nostri fratelli di Itamar” . Ricordiamo che nel Marzo scorso ad Itamar, un insediamento illegale secondo il diritto internazionale, è avvenuta un’orribile strage, una famiglia di coloni è stata brutalmente assassinata nel sonno.

La reazione alla lettera di Gomel? Eccola qui:

Ed ecco il nostro intervento:

32 thoughts on “Scritte ignominiose

  1. Era troppo semplice scrivere vergognose al posto di ignominose??? Anche paragnosta è una bella parola! Spero di trovarla presto scritta da qualche parte! Un bacio! E… NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!

  2. Il blitz notturno per coprire una verità, è degna della tua vigliaccheria, ma ti siamo grati per aver pubblicato la fotografia della scritta, così piu’ gente saprà quello che sei.
    Forse scrivere quella frase fuori una scuola non è stata azzeccata, cercavamo un ” vespasiano” per scriverlo, ma non ce ne sono piu’ a Roma.

    Non esistono ebrei buoni o cattivi, per gli altri siamo tutti ebrei alla stessa maniera.

    Parli di contaminazione dei giovani, quando tu stesso hai contagiato dei ragazzi con delle false storie.
    Come puoi tu ” ebreo” dire che la famiglia sterminata ad Itmar, se la sia cercata?
    Siamo stanchi di gente come te, finti pacifisti, mai equilibrati, con gli occhi chiusi di fronte a veri massacri perpretrati dai tuoi amici in Siria, Egitto, Libia.

    Non ti abbiamo mai sentito dare un giudizio neutrale, sei schierato e basta, ma non a favore dei palestinesi, con I quali anche noi auspichiamo una pace, ma sei schierato con quelle persone che hanno disseminato terrore tra i NOSTRI FRATELLI, non certo i tuoi.

    NON VOGLIAMO FRATELLI COME TE!!

  3. Pingback: Scritte ignominiose | haviuethayom | sanchiricotoday

  4. Premetto che personalmente, come voi, non condivido atteggiamenti volgari ed intimidatorii ( come questa scritta ). Scrivere sui muri frasi come queste, e’ come abbassarsi avvicinandosi al livello dei tanti antisemiti e antisionisti che ricoprono muri interi con scritte del tipo ” ebrei di m…. ” o “Israele boia”.
    Tuttavia critico la vostra “esaltante??” azione notturna. Vi spego perche’.

    Vi dichiarate cosi: “Havi’u et hayom combatte l’antisemitismo (anche quando esso si cela dietro l’antisionismo) come ogni forma di razzismo, ed è attento ai diritti di tutte le minoranze. ”

    Dunque, prima attivatevi coerentemente per cancellare le migliaia di scritte antiebraiche e antiisraeliane presenti in citta’ ( avoja a passarne de notti in bianco 😉 e poi pensate a questo unico ed isolato episodio.

    Quest’azione notturna dimostra che il vostro sia piu’ che altro un movimento di opposizione alla maggioranza ebraica di destra ( della diaspora ) e nulla di piu’. Avete tutto il diritto di manifestare il vostro pensiero, ( sebbene da Italiano residente in Israele che ogni giorno vive da vicino la situazione mediorientale, non vi stimi affatto ) ma almeno fatelo coerentemente con la descrizione del vostro movimento. Attivatevi dunque, per cancellare tutte le scritte della citta’. Altrimenti modificate la presentazione del vostro movimento.

    Jonathan Bendaud

  5. 1. Come si fa, parlando di cose ebraiche, a citare l’interpretazione di Emmanuel Lévinas a proposito di un versetto biblico?
    2. La libertà di espressione di Gomel, di cui non ho letto l’articolo, non è messa in discussione dalla libertà d’espressione dell’esternatore di cui sopra.
    3. Come mai non ha provveduto personalmente a cancellare la scritta e vi ci siete messi in tanti (semplice curiosità), dato che era, appunto, ad personam?
    [Chiedo scusa per l’invadenza, ma il post m’è apparso sulla board come top post, e ho letto, anche perché le beghe a livello di comunità di solito mi divertono].

  6. cari ragazzi..dalla vostra “bella” premessa non ho ben capito ANCORA come la pensate riguardo la lettera pubblicata su SHALOM da quell’essere (evito anche di nominarlo).
    La stessa domanda l’ho inviata all’indirizzo email del gruppo MARTIN BUBER circa una settimana fa, ma ad oggi ancora non ho avuta nessuna risposta.
    Conoscete bene quel essere? conoscete il suo passato? conoscete le sue “vergognose” uscite?
    Sicuramente non bisognava sporcare le mura di una scuola, ma LUI è una vita che SPORCA la nostra immagine, che non perde occasione per sputare veleno verso I NOSTRI FRATELLI IN ISRAELE, che fa sentire la SUA voce SOLO per condannare EREZ ISRAEL e MAI per andare in suo appoggio.
    Il bambino più piccolo della famiglia di ITTAMAR aveva all’epoca 4 mesi, come mio figlio Jonathan….A questo punto PUR criticando il “modo”, non mi sento di condannare CHI ha voluto esprimere il suo pensiero, che credetemi è lo stesso della maggior parte della nostra keilà ed ovviamente anche il MIO.
    am israel hai—-ORA E PER SEMPRE

  7. mi sento un pochino ebreo anche io. scusatemi se ho preso parte alla discussione, ma le beghe delle comunità mi divertono. da quassù siamo tutti fratelli, ve lo assicuro.
    peace and love.

  8. …vedo che è vi rimane proprio difficile dare una risposta, VI CONVIENE TOGLIERE DAL VOSTRO SITO, la possibilità di lasciare un commento se non siete in grado…ho forse state aspettando che qualche responsabile del Martin buber vi scriva le risposte al posto vostro…be credo che dovrete aspettare perchè a quanto pare di risposte SERIE non ne hanno nemmeno loro.

  9. David hai pienamente ragione, il signor daniel dovrebbe imparare le basi di grammatica e la nozione di libertà di pensiero. HO FORSE al signor daniel deve chiedere aiuto a qualche amico prima di pubblicare un commento 🙂

  10. “Il blitz notturno per coprire una verità, è degna della tua vigliaccheria”

    invece imbrattare i muri e non firmasse è signorile! evvabbè…

    Gomel è uno stronzo ma non lo è di meno chi da del vigliacco a un gruppo di ragazzi che hanno pensato (correttamente a mio avviso) che i panni sporchi si lavano in casa!

  11. care teste di cazzo..visto che vi va tanto di fare gli spiritosi, se volete ci si può incontrare cosi parliamo un po e mi insegnate la grammatica..portatevi anche gomel o chi per lui cosi facciamo una bella discussione.avete la mia email.fatemi sapere quando e sarò lieto di ascoltare i vostri insegnamenti.POI però, voi emeriti coglioni caca sotto, ascolterete i miei.

    • Caro Daniel.
      Tanto per iniziare io non faccio parte di Haviu et Hayom e la tua mail non la conosco, ho trovato il link a questo blog su facebook e ho deciso di pubblicare una mia idea. A differenza di te io cerco di usare la mia testa prima di esprimere un pensiero; perche tu usi la tua solo per insultare? ho letto che hai scritto una lettera al Martin Buber e che non hai avuto risposta… ma parliamoci chiaramente… scrivi senza pensare, insulti e vuoi essere arrogante ed intimidatorio… perche bisognerebbe risponderti? e poi che risposta ti aspetteresti? per una persona della tua ignoranza (“care teste di cazzo”…”emeriti coglioni caca sotto”) la risposta potrebbe essere solo una… un RUTTO! probabilmente tu non hai nemmeno capito che forse il mio pensiero su Gomel poco si discosta dalla scritta apparsa in piazza, non era il concetto ad essere sbagliato ma il modo in cui è stato espresso!

      “Ha detto Rabbi Zeirà: Questa meghillà (riferendosi alla meghillà di Rut) non contiene né norme sull’impurità e sulla purità, né norme su ciò che è proibito o permesso. Ma allora perché è stata scritta? Per insegnarti quanto è grande il premio per coloro che fanno opere di bene”

      Daniel un ultima cosa… “cosi parliamo un po”
      – un po’ si scrive con l’apostrofo 😉

      Non ti incazzare e fatti due risate, siamo qui per confrontarci e non per minacciarci. Shalom e Ham Israel Hai!

  12. IKtamar è uno spartiacque. Non che prima non fosse successo nulla, ma è una dimostrazione – stavo per dire prova provata – della impossibilità di dialogo. E poi il mio vecchio compagno Moni dirà che si, ma insomma, ecco, però – ma NO : siamo in guerra. E come Eisenhower, D-o lo benedica, non faceva distinguo, non dobbiamo farli noi.

  13. Sig.EUGENIO,Sig.David e’veramente penoso leggere la presa per i fondelli nei riguardi di Daniel,Questo e’forse il frutto dell’insegnamento ricevuto sui banchi di scuola oppure quello che vi hanno trasmesso le Vs.famiglie?tutto cio’ non vi fa’ proprio onore.Forse il giorno che a scuola hanno insegnato le basi della grammatica NOI eravamo assenti per farsi’che VOI svolgevate la vs.attivita’in tranquillita’all’interno della scuola?

  14. Scusate ma….lasciando la scritta ben visibile sul sito non fate altro che dare visibilità a chi l’ha scritta! Se davvero la ritenere offensiva come dite non la dovreste pubblicizzare….non trovate?

  15. C’e’ una punta di verita’ in quel che scrivete – la forma e’ importante. Ma Gomel ha oltrepassato ogni limite, e definire Udi e Ruti Fogel, nonche’ i loro bambini, come “coloni” e per questo “non nostri fratelli” vuol dire cercare la lite, e voler fare esplodere reazioni (giustamente) viscerali. Quindi chi la fa l’aspetti – Pacifici ha tutto il diritto di organizzare viaggi di solidarieta’ ad Itamar, Gomel ha diritto di esprimere la sua opinione (fino a un certo punto – la questione della forma vale anche per lui), e chi ha scritto i graffiti sulla scuola ha il diritto di esprimere il proprio schifo per Gomel. Detto cio’, chi vuole esprimere la propria critica nei confronti di Israele, deve, credo, vivere qui, vivere la realta’ perpoterla capire. Conosco persone che si son fatte 5 anni di esercito, nelle unita’ di elite, per poi esprimere, dopo il servizio, tutto il loro dissenso – ma i 5 anni se li sono fatti, e sono di sinistra non “stam,” gratuitamente, o alla Italiana, ma lo sono perche’ hanno visto e vissuto l’attrito fra Israele e Arabi. Personalmente non condivido le loro idee, ma hanno tutto il diritto di esprimerle. Chi se ne sta in Diaspora e poi viene a far sermoni, non ha quel diritto.

  16. Caro Daniel.
    Tanto per iniziare io non faccio parte di Haviu et Hayom e la tua mail non la conosco, ho trovato il link a questo blog su facebook e ho deciso di pubblicare una mia idea. A differenza di te io cerco di usare la mia testa prima di esprimere un pensiero; perche tu usi la tua solo per insultare? ho letto che hai scritto una lettera al Martin Buber e che non hai avuto risposta… ma parliamoci chiaramente… scrivi senza pensare, insulti e vuoi essere arrogante ed intimidatorio… perche bisognerebbe risponderti? e poi che risposta ti aspetteresti? per una persona della tua ignoranza (“care teste di cazzo”…”emeriti coglioni caca sotto”) la risposta potrebbe essere solo una… un RUTTO! probabilmente tu non hai nemmeno capito che forse il mio pensiero su Gomel poco si discosta dalla scritta apparsa in piazza, non era il concetto ad essere sbagliato ma il modo in cui è stato espresso!

    “Ha detto Rabbi Zeirà: Questa meghillà (riferendosi alla meghillà di Rut) non contiene né norme sull’impurità e sulla purità, né norme su ciò che è proibito o permesso. Ma allora perché è stata scritta? Per insegnarti quanto è grande il premio per coloro che fanno opere di bene”

    Daniel un ultima cosa… “cosi parliamo un po”
    – un po’ si scrive con l’apostrofo 😉

    Non ti incazzare e fatti due risate, siamo qui per confrontarci e non per minacciarci. Shalom e Ham Israel Hai!

  17. Eugenio, prendere in giro l’autore di un commento non aiuta di certo il confronto, non trovi?

    Detto questo non ho ancora capito cosa ne pensino i ragazzi di Haviu et Hayom sulla frase di Gomel riguardo gli abitanti di Itamar che “non sono nostri fratelli”…anche io ho scritto al Buber, e l’ho fatto in toni civili, ma non ho ricevuto risposta, e non è la prima volta che accade

  18. Buongiorno,
    sono estremamente felice di vedere come le nuove leve utilizzano correttamente la grammatica. Con quello che costa scuola…….
    Però caro Eugenio e caro David ci sono persone che quando fanno qualcosa ci mettono la faccia, ora possiamo discutere sui modi, ma Daniel è uno di quelli. Detto questo, quando qualche vostro amico “pacifista” verrà in piazza a rompervi le scatole o qualche testa rasata vorrà farvi ingurgitare un pò di olio di ricino, saremo felici di vederveli affrontare a colpi di eloquenza dantesca.
    Credo che dobbiate un pochino di rispetto. Shalom

  19. quanta gente ride alle nostre spalle…. tutto questo grazie a voi che continuate a mettere in rete cose che forse dovevano rimanere circoscritte.

    cancellate questo blog perche stiamo facendo la figura dei ridicoli.

  20. cari eugenio e company..solo ora vedo i vostri commenti, non ho più aperto questa pagina….. sapete io ogni tanto lavoro per pagarmi gli studi…continuate a fare gli spiritosi, ed io continuo ad invitarvi ad un confronto sulla grammatica, voi parlate bene ma sperate sempre che non riesca a sapere chi siete…il perchè lo capirete.
    con questa mia mail chiudo il discorso che siete talmente idioti che non meritate che perda il mio tempo nel leggere le vostre idiozie…ma il mio invito resta e resterà. a dimenticavo GOMEL PEZZO DI MERDA…OGNI EBREO E’ MIO FRATELLO…OVADIA E GOMEL NO.—AM ISRAEL HAI.

  21. COPIO E INCOLLO DA FACEBOOK MA CONDIVIDO…
    Scritte naziste davanti al Liceo Tasso di Via Sicilia. Da oltre 48 ore campeggiano NON CANCELLATE. Tra l’altro ci sono il simbolo delle SS, 8 svastiche e una esaltazione a Hitler.
    7 ore fa · Mi piace · · Annulla aggiornamenti

    XXXXXXX Forse i giovani che si sono presi la premura di cancellare le scritte in piazza possono fare un’altro grande atto di coraggio ed andare a cancellare queste

    DOVE STATE PERCHE NON ANDATE A CANCELLARE QUELLE IN GIRO PER ROMA?????

  22. Caro Fabrizio,sono molto ma molto lontano dalle idee di questi ragazzi,ma sfidarli a questo tipo d’impresa non lo trovo giusto anzi di pessimo gusto.percio’ragazzi lasciate stare Roma e’piena di scritte e non vi avventurate in cose che……..

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